Disturbi Alimentari

Il cibo è un'ossessione; è sempre troppo poco o semplicemente troppo.

Quando è poco ne voglio di più, di più e ancora di più finchè mi sento piena e poi come in un incontro con l'amante segreto, da sola, rigurgito tutto e sento una sensazione di sgomento misto al piacere e poi...Solo me stessa.

È troppo: tutti mi dicono che una mela è poco e che dovrei mangiare di più. Come se il mio corpo fosse il loro e che loro dovessero gestire ciò che mangio e quanto mangio. Sono io che gestisco il mio corpo; e so che una mela ha 36 calorie. Non ho fame! ma devo comunque mangiare; ma poi andrò a correre 30 minuti e smaltirò 180 calorie: più mi obbligheranno a mangiare e più diventerò magra.

I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) si configurano oggi come problema sociosanitario specifico e particolare, che negli ultimi anni ha registrato un progressivo incremento con numeri tali da rappresentare un fenomeno di grande allarme sociale. Tali disturbi sono caratterizzati da un disagio dovuto a un rapporto disfunzionale tra cibo e il proprio corpo. Trasformare un rapporto disfunzionale tra corpo e cibo in un rapporto funzionale è possibile; lavorando sulla riggidità della persona rispetto alle tentate soluzioni messe in atto per mantenere il problema.